OGGI L’ALTERNATIVA È TRA IL CAOS DISTRUTTIVO E LA RIVOLUZIONE
RIVOLUZIONE
(dal tardo lat. Revolutio: rivolgimento, cfr. re-volvere, rivolgere). È un mutamento improvviso e profondo che comporta la rottura di un modello precedente e il sorgere di un nuovo modello.
Silo, nella Settima Lettera ai miei amici (che consigliamo di studiare in modo esaustivo), dice:
“Parliamo di una rivoluzione sociale che cambi drasticamente le condizioni di vita del popolo, di una rivoluzione politica che modifichi la struttura del potere e, in definitiva, di una rivoluzione umana che crei i propri paradigmi in sostituzione dei decadenti valori attuali. La rivoluzione sociale a cui mira l’Umanesimo passa attraverso la presa del potere politico per realizzare le trasformazioni necessarie, ma la presa di tale potere non è un obiettivo in sé”.
“Le rivoluzioni che oggi agonizzano o quelle nuove che sono in gestazione non andranno oltre l’atto di testimonianza contro un ordine immobile, non andranno oltre il tumulto organizzato, se non avanzeranno nella direzione proposta dall’Umanesimo, cioè verso un sistema di rapporti sociali il cui valore centrale sia l’essere umano e non un qualsiasi altro valore, come la “produzione”, “la società socialista” ecc.”.
“Passare dal campo della necessità a quello della libertà per mezzo della rivoluzione è l’imperativo di quest’epoca nella quale l’essere umano è rimasto immobilizzato. Le rivoluzioni future, se andranno oltre la rivolta militare, il colpo di Stato, le rivendicazioni di classe, di etnia o di religione, dovranno assumere il carattere di una trasformazione che tende ad includere e che si basa sull’essenzialità umana. Da ciò si deduce che al di là dei cambiamenti che esse produrranno nelle situazioni concrete dei diversi paesi, il loro carattere dovrà essere universalista e il loro obiettivo mondializzante. Di conseguenza, quando parliamo di “rivoluzione mondiale”, intendiamo dire che qualsiasi rivoluzione umanista, o che si trasformi in umanista, anche se si realizzerà in un ambito limitato, avrà un carattere ed un obiettivo che la porteranno oltre sé stessa. E una tale rivoluzione, per insignificante che sia il luogo nel quale si verificherà, coinvolgerà l’essenza di ogni essere umano. La rivoluzione mondiale non può essere prospettata in termini di mero successo ma nella sua reale dimensione umanizzatrice. Inoltre, il nuovo tipo di rivoluzionario che corrisponde a questo nuovo tipo di rivoluzione diviene, per essenza e per attività, un umanizzatore del mondo”.
“L’azione politica esige, per ora, la creazione di un partito che consegua rappresentatività elettorale a diversi livelli. Ma deve risultare chiaro sin dal principio che tale rappresentatività ha lo scopo di portare il conflitto in seno al potere stabilito. In questo contesto un membro del partito che sia stato eletto a rappresentante del popolo non è un funzionario pubblico ma un referente che mette in evidenza le contraddizioni del sistema ed organizza la lotta nella prospettiva della rivoluzione”.
Per generare una rivoluzione mondiale umanista è necessario CRESCERE e per crescere è necessario DIFFONDERE le nostre proposte, ma perché questa diffusione sia efficace dobbiamo tener conto di un intangibile che non può essere ignorato: devo CREDERE IN ESSE, devo sentire che danno senso alla mia vita e all'umanità di cui sono una parte e allo stesso tempo il tutto.
L'ideologia del PUI si basa sulla dottrina dell'Umanesimo Universalista e quando diciamo che il Partito Umanista è più di un partito politico stiamo parlando di un modo di vivere, di una sensibilità che va oltre gli interessi personali in nome del bene comune. Sono gli insiemi umani che trasformeranno il movimento della storia in una spirale ascendente e non c'è altra via d'uscita dalla preistoria dell'umanità.
Questo futuro luminoso, che rifiuta ogni esclusione e ogni discriminazione, non è magico, si costruisce giorno per giorno in piccole grandi azioni, a partire da chi ci circonda: il nostro ambiente immediato.
Da troppo tempo, un sistema perverso ci asfissia con i suoi "Non si può!" e cerca di imporci leaders che ci dicono che cosa dovremmo credere, che cosa dovremmo pensare e sentire e come dovremmo agire, come se fossero gli unici possessori di quella grande verità interiore che guida la vita di ognuno di noi. Fortunatamente, la tappa di disillusione a cui ci hanno condotto finora sta per finire e noi umanisti abbiamo gli strumenti per costruire il nuovo paradigma a cui l’intera umanità aspira. Basta solo VOLERLO FARE, perché pensiamo e sentiamo che è la cosa migliore per noi, per i nostri cari, per le nuove generazioni che verranno, ossia per tutti gli esseri umani, senza alcuna esclusione.
È arrivato il momento di dire quello che può aprire il futuro che tutti noi abbiamo sognato tante volte.
Per questo, oggi vi invitiamo a dichiarare la nostra fede incrollabile nella possibilità di un mondo più umano e ci impegniamo a lavorare per costruirlo tutti assieme nel PHI.
È coraggioso unirsi alla rivoluzione umanista nonviolenta!
Lunga vita a un'utopia che vale la pena d’essere vissuta!
Pace, forza e allegria per tutti.
PROSSIME ATTIVITÀ
Ci sono quattro argomenti imminenti del calendario su cui commenteremo:
Citeremo le attività che abbiamo in calendario e per lasciare più presenti, menzioneremo quelle più vicine a partire da quelle più lontane nel tempo.
Ecco perché abbiamo iniziato dicendovi che domenica 5 giugno, Giornata mondiale dell'ambiente, trasmetteremo sulle nostre reti.
Affronteremo questo problema di tale rilevanza globale per decenni che è cresciuto pericolosamente, che chiamiamo un disastro ecologico sociale e che altri chiamano cambiamento climatico.
Farà circolare, tramite link nazionali, i dettagli per coloro che vorranno partecipare all'organizzazione di questa attività e riceveranno i canali per divulgare la trasmissione prima, durante e dopo.
La seconda attività da citare è La campagna per il disarmo nucleare ADESSO!
La campagna inizia in quella data molto speciale per noi, che è il 4 maggio.
La campagna affronta un tema che è stato installato dopo la guerra tra NATO e Russia in Ucraina, un paese invaso dalla Russia.
Dall'inizio dell'attuale conflitto, abbiamo espresso il nostro ripudio della guerra, di tutte le guerre che esistono in questo momento nel mondo come metodo preistorico di risoluzione dei conflitti.
Denunciamo l'ipocrisia degli Stati che, parlando di PACE, hanno armi nucleari, commerciano con armi a scopo di lucro e non firmano il TPNW (Nuclear Weapons Prohibition Treaty)
Sappiamo che il quadro della responsabilità delle guerre è complesso; ma senza timore di sbagliare possiamo affermare che almeno due grandi corporazioni promuovono la stessa cosa: il complesso industriale militare e il sistema finanziario internazionale privato, che subordinano le decisioni dei governi, ridotti a mera amministrazione degli interessi delle corporazioni.
Divulgheremo le proposte che abbiamo sviluppato nella campagna condotta da Silo nel 2006, diventata poi il fulcro dei contenuti che hanno promosso la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza nel 2009-2010. Queste proposte sono pienamente valide e indicano una chiara via d'uscita dalla mostruosità della corsa agli armamenti che sta mettendo a rischio l'esistenza futura dell'umanità.
Ribadiamo l'invito ai paesi e ai gruppi di base a promuovere la campagna in cui le possibilità sono attività virtuali o faccia a faccia.
È una campagna in cui ognuno deve sentirlo e prenderlo come proprio e portarlo nel mondo il più vicino e lontano possibile.
Tramite link e sulle nostre reti ufficiali (a cui invitiamo chi non ha ancora seguito) condivideremo i dettagli delle attività generali e delle attività svolte dai paesi.
Il 4 maggio svolgeremo la prima attività di divulgazione con la pubblicazione di un video che vi invitiamo a condividere, sui siti web dei paesi e in tutti i canali di diffusione personale.
La terza attività che menzioneremo è un'attività puntuale molto ravvicinata nel tempo ed è quella riferita alla giornata dei lavoratori. Il prossimo 1 maggio trasmetteremo dal network Facebook della Federazione.
Umanisti provenienti da Argentina, Cile e un membro dell'ECI affronteranno un argomento rilevante come il rapporto capitale-lavoro, ci concentreremo sullo stato della situazione, le prospettive e le proposte su un tema così centrale dell'attività umana.
Durante la trasmissione condivideremo saluti e messaggi che provengono da membri del PH da diverse parti del mondo, alcuni hanno commentato che lo faranno dalle celebrazioni a cui partecipano e/o si esibiscono quel giorno.
I dettagli per seguire la trasmissione quel giorno e per invitare altri ad essa. Arriveranno tramite link. Ci saranno anche inviti sulle nostre reti da condividere.
Il quarto e ultimo degli argomenti è, in termini organici, il più rilevante e inizia anch'esso tra una settimana. Il 1° maggio inizieremo il processo di preparazione del censimento annuale, raccogliendo i contributi dalla raccolta e svolgendo elezioni ai tre livelli della nostra organizzazione.
I termini per l'iscrizione sul web al censimento 2022 sono aperti da agosto dello scorso anno e terminano domenica 5 giugno, lo stesso giorno in cui scade anche il termine per ciascun membro per effettuare il proprio contributo di raccolta e confermare la propria posizione di membro a pieno titolo .
Durante il resto del mese di giugno verranno prodotte le spedizioni previste tra i collegamenti di ciascun Paese e l'ECI per aggiornare l'elenco dei Membri Ordinari, che sarà definitivamente stabilito lunedì 4 luglio.
Il periodo per lo svolgimento delle elezioni inizia lunedì 4 luglio, giorno in cui inizia il processo di autocandidatura per formare le nuove Squadre di Coordinamento Internazionale e Nazionale, questa fase culminerà il 24 luglio.
Infine, le elezioni si svolgeranno venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 luglio 2022. Le elezioni iniziano alle ore 00:00 (PdV) del 29 e terminano il 31 alle ore 24:00 (PdV).
Finora i commenti su questo argomento, i dettagli di tutto questo processo saranno caricati sul sito della Federazione il 1 maggio e arriveranno giorni prima tramite link nazionali.
Questo è tutto amici e amici su queste attività che avremo nei prossimi giorni e mesi.
24-04-2022