La mattina presto di oggi, venerdì 6 novembre, è morto Luis Alberto Ammann. Siloista da giovane, scrittore, ha svolto molteplici attività come stretto collaboratore di Silo, scrivendo tra l'altro libri "Self-Liberation" pubblicati nelle principali lingue del mondo occidentale. Nel 1983 il suo contributo all'organizzazione e alla fondazione teorica della Campagna per il Servizio Militare Opzionale in Argentina è stato importante.
Dal 1984 in poi si è applicato in modo encomiabile alla creazione e allo sviluppo del Partito Umanista in Argentina, di cui è stato segretario generale per 14 anni, senza abbandonare la diffusione del siloismo nelle sue diverse espressioni nei diversi paesi e culture del mondo.
Alla fine degli anni '80, il Partito Umanista ha partecipato con altre organizzazioni politiche e sociali alla costruzione della coalizione Frente Amplio de Liberación (FRAL) insieme al Partito Verde e al Partito Comunista. In seguito è stato candidato alla presidenza del Fronte Umanista Verde nel 1989.
Si è distinto anche in campo internazionale, con attività in America Latina e in Europa. Dal 1989 è stato uno dei principali promotori dell'Internazionale Umanista di cui è stato vicepresidente tra il 1989 e il 2010. Successivamente è stato membro del primo gruppo di coordinamento della Federazione Internazionale dei Partiti Umanisti (2010-2012) e del suo Segretario Generale nel periodo successivo (2012-2014). Ha collaborato in ogni momento senza riserve o compromessi alle molteplici particolarità del lavoro comune generato da Silo.
Amici e militanti provenienti da diverse parti del pianeta continueranno la sua eredità, ispirato dalla sua fede incrollabile e dalla sua azione coerente per l'umanizzazione del mondo.
Gruppo di coordinamento internazionale (GCI) della Federazione Internazionale dei Partiti Umanisti